sabato 26 marzo 2011

"Quando il cielo si divide" di Nicholas Evans


Molti critici snobbano autori popular come King, Sparks, Evans, Follett o Danielle Steel asserendo che abbiano un linguaggio troppo semplice e che la loro narrazione sia di facile presa sul lettore.

Secondo la mia (modesta) opinione, la grandezza di uno scrittore si misura anche in questo: saper raccontare ed emozionare con poche, semplici parole.

Anche perché la vera grandezza sta nel saper colpire il maggior numero di persone, dai più eclettici a quelli che hanno pochissima conoscenza del vasto mondo dell'editoria, indipendentemente dalla propria conoscenza o dallo sfoggio di paroloni e di concetti astrusi.

Ed eccomi qua a parlare di Nicholas Evans, scrittore inglese che molti anni or sono mi ha affascinata con "L'uomo che sussurrava ai cavalli" (1995); dieci anni dopo questo clamoroso successo che ha venduto circa quindici milioni di copie, ha pubblicato "Quando il cielo si divide".

La storia si snoda tra i componenti di una famiglia americana, fino a soffermarsi sulle vicende personali di ciascun componente che - in qualche modo - sono legate da un filo unico sotterraneo che a distanza di miglia e miglia collega tutti gli avvenimenti.

Si parte dal fatto saliente della storia (il ritrovamento del corpo di Abigail, la primogenita della famiglia Cooper, tra i ghiacci) fino a ricostruire tutta la vicenda al suo inizio. E non c'è dubbio che come struttura narrativa siamo di fronte ad un lavoro egregio da parte di Evans.

Chi ha ucciso Abbie? Cosa l'ha portata in una valle del Montana in pieno inverno?

Non vi preoccupate, nessun thriller psicologico, ma il tratteggio delle sensazioni, i pensieri ed i sentimenti di ciascun personaggio; e vi assicuro: in più di qualche circostanza, durante la lettura, vi troverete a immedesimarvi nelle emozioni, ora di Abbie, oppure del fratello Josh, o dei genitori Benjamin e Sarah.

Un'ultima cosa, prima di lasciarvi alla lettura: tante volte, di fronte a dei cruenti fatti di cronaca, ci siamo ritrovati a chiederci - come si è arrivati a questo?
Beh, tramite la narrazione di Evans, avrete modo di provare in prima persona come degli ideali che si inseguono, possano portare a delle scelte difficili che cambiano drammaticamente il corso della nostra vita.

Buon viaggio.
Nicholas Evans
QUANDO IL CIELO SI DIVIDE (THE DIVIDE)
Rizzoli Editore

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